Se “Carloforte” è l’armadio - notte, il contenitore ermetico, “Carloprimo” è invece la versione aperta, che utilizza quasi la stessa tecnologia di “Carloforte”, rinunciando alla tenuta.Le idee e gli elementi progettuali sono gli stessi, e lo stesso sarà il destino dei due progetti gemelli. La presidenza americana di Knoll muta nel 1976 e avoca a sè l’intera fase produttiva, ma difformità di vedute all’interno del team progettuale e di marketing di questa, insieme alle mutate condizioni politiche planetarie (che nel nostro caso fanno lievitare immediatamente i costi di trasporto di volumi ingombranti), fanno accantonare il progetto e addirittura abbandonare nel porto di Baltimora le macchine utensili pensate appositamente per la produzione di “Carloforte” e di “Carloprimo”.