Nel 1972, Enrico Baleri fonda Pluri, “centro sperimentale di design”.
In questi anni Baleri avvia il suo ruolo di art director, di se stesso, e del ristrettissimo gruppo di collaboratori.
Tra i lavori più importanti la ristrutturazione d’interni e di immagine coordinata per un supermercato e un ristorante nei pressi di Bergamo e il progetto di contenitori per abiti, Carloforte e Carloprimo, dai requisiti strutturali e distributivi innovativi, da realizzarsi per Gavina, per conto di Knoll International. Resta evidente il modo progettuale di Enrico Baleri, basato sull’uso di tecnologie sofisticate e sul rispetto per la modernità, centrata sul primato della funzione e sulla proprietà dei materiali.
Di quegli anni, su progetto di Enrico Baleri, entrerà in produzione per Knoll il tavolo Mega, ma l’oggetto su cui si concentra l’attenzione di Pluri è la sedia in metallo e tondino di PVC colorato “Odessa”, progettata da Belotti e prodotta in seguito da Alias nel 1979 con il nome di “Spaghetti Chair”.